Francesco Fusca

Francesco Fusca

Francesco FUSCA (Spezzano Albanese 13 febbraio 1948 – Corigliano Calabro 30 giugno 2016). Vive in Calabria, soprattutto; è, però, Cittadino del mondo, da sempre.
Docente, Capo d’istituto, Ispettore del Ministero P. I. – I. U. R., Fusca, ormai da anni, si autodefisce: Poèt – Shkrimtàr ka Spixana / Poeta – Scrittore di Spezzano Albanese.
I suoi studi e le sue ricerche, in particolare:
(a) sulla Cultura della Disabilità; (b) sulla Dispersione scolastica; (c) sulla Cittadinanza europea (Educazione alla Giustizia; Diritti umani; Cultura della Solidarietà; …); (d) sull’Intercultura (con profondo appassionato orgoglio per l’Arbёreshità degli Albanesi d’Italia, che ha interpretato -dappertutto- da protagonista negli ultimi decenni, anche in nome e per conto dell’incarico ministeriale per la Legge n. 482/99); (e) sull’intreccio felice -fecondo e creativo- di Pedagogìa e Letteratura: un filone di ricerca di cui è un convinto creativo ‘apripista’; –
le sue collaborazioni con alcune Università italiane e la sua produzione letteraria (in particolare, poetica, pedagogico-didattica, saggistica, di Letteratura per l’infanzia, …); –
il suo costante indefesso lavoro di moltiplicatore culturale in/su tutto il Territorio nazionale, con gli Operatori della Scuola e con gli Operatori del socio-culturali, perché convinto che con la Cultura -capitale invisibile- si mangia e come…; …, fanno del Poeta/Scrittore spezzanese una delle figure più in vista dell’odierno paesaggio socio-culturale del nostro Paese. Diversi sono i suoi scritti pubblicati in diversi ambiti. Per i nostri marchi (MeEduSA ed edizioni Expressiva) ricordiamo: Cittadinanza Europea (MeEduSA), I versi della pietà (MeEduSA); Scritti – tra Pedagogia e Letteratura (edizioni Expressiva); Animalegni (edizioni Expressiva); Origami di versi e scatti (edizioni Expressiva); Scritti 2 – tra Pedagogia e Letteratura (edizioni Expressiva).