Paolo Cucci conquista tutti con il suo libro “Una vittoria straordinaria! La mano di Guido”

Paolo Cucci scrive un libro dal titolo “Una vittoria straordinaria! la mano di Guido”, pubblicato da “Edizioni Expressiva”. Il racconto ricorda la straordinaria impresa della squadra di calcio maschile a cinque della scuola “Rita Levi Montalcini” di Spezzano Albanese il cui risultato rappresenta il massimo successo sportivo (vittoria finale regionale) raggiunto nella storia della comunità scolastica spezzanese di ogni ordine e grado. Per cui l’autore, valorizzando il risultato sportivo, ha lanciato un messaggio ottimistico consistente nel fatto che finanche i piccoli centri, attraverso una buona organizzazione ed il serio lavoro, possono competere e vincere. Tuttavia il libro è incentrato anche su una seconda vicenda: la tragica notizia dell’ingiusta dipartita di Guido (fratello di Paolo Cucci) avvenuta proprio durante la partita alla quale l’autore e allenatore non ha rinunciato nemmeno in un momento così delicato e difficile. Il libro raffigura un sentimento importante e profondo: l’amore incondizionato nei confronti di Guido da parte dell’autore, il quale, scrivendo questo volume, tenta di eternizzare la figura del fratello. Il volume è stato presentato lo scorso 28 Dicembre 2022 presso la sala consiliare del Comune di Spezzano Albanese e successivamente presso la scuola media “Rita Levi Montalcini” dello stesso comune, ottenendo, in entrambi i casi, il pieno favore sia dei relatori che di un vasto e numeroso pubblico partecipante alla manifestazione. Altro grande riscontro l’autore lo ha avuto nella sua città natale, Napoli, dove è stato presentato il volume presso la cappella di San Giovanni dei Pappacoda. L’ultima presentazione del libro è avvenuta in data 30 maggio 2023 a Conflenti (CZ) presso Piazza Pontano. Alle varie manifestazioni sono intervenuti, fra gli altri, insieme all’autore e all’editore Emanuele Armentano, la Direttrice del Museo Internazionale della Memoria di Ferramonti di Tarsia, Teresina Ciliberti, che ha esaltato le qualità narrative di Cucci, evidenziando la tematica trattata, sempre attuale, dalla grande valenza pedagogica.